Vademecum per l’acquisto di un immobile. Seguendo questi semplici passaggi, sarà possibile acquistare la casa dei propri sogni senza incorrere in problematiche di alcun tipo!
1° Verificare l’immobile
Ancor prima di procedere con la proposta di acquisto, è fondamentale verificare degli aspetti tecnico-legali strettamente legati all’immobile, ovvero:
– L’immobile deve essere stato costruito con una regolare concessione edilizia e deve aver ottenuto il certificato di abitabilità;
– Qualora fossero presenti degli abusi, il proprietario è tenuto a mostrare la concessione di sanatoria rilasciata dal Comune successivamente alla domanda di condono edilizio;
– L’immobile deve essere accatastato come civile abitazione. In questo caso occorre prestare particolare attenzione ai locali posizionati al pian terreno o all’ultimo piano: potrebbero essere destinati ad altri usi come magazzino o soffitta!;
– L’abitazione non deve essere gravata da alcuna ipoteca, a parte quella dell’eventuale mutuo da estinguere poi al momento del rogito;
– È necessario accertarsi che il proprietario dell’immobile non abbia debiti nei confronti del condominio;
– Il venditore deve garantire la piena proprietà, titolarità e disponibilità dell’immobile;
– L’immobile non deve provenire da eredità o donazione, in quanto terzi potrebbero vantare dei diritti sul bene e intervenire legalmente;
– Nel caso in cui il venditore dovesse essere un’impresa, sarà necessario accertarsi dello stato di salute finanziaria poiché eventuali creditori potrebbero dimostrare che la vendita è avvenuta in loro danno per annullarla e rivalersi sull’immobile.
Ovviamente, se ci si dovesse avvalere dei servizi offerti da un’agenzia immobiliare, tali controlli saranno eseguiti dall’agenzia stessa.
2° La proposta di acquisto
Questa fase è fondamentale poiché vincola l’offerente a procedere con l’acquisto al prezzo pattuito. La proposta di acquisto deve essere scritta e accompagnata da un assegno di acconto intestato al proprietario, il cui importo è compreso tra il 5% e il 10% del valore dell’immobile.
3° Il preliminare di acquisto
Detto anche “compromesso”, costituisce l’accordo con cui le parti si impegnano a concludere la compravendita rispettando delle clausole e delle condizioni.
Il preliminare deve contenere determinati elementi, ovvero:
– Dati anagrafici del promissario acquirente e del promittente venditore;
– Prezzo pattuito, termini e modalità di pagamento;
– Data entro la quale le parti si impegnano a stipulare il rogito;
– Presenza o meno di iscrizioni pregiudizievoli sull’immobile;
– Provenienza dell’immobile (come è venuto in proprietà del venditore);
– Composizione dell’immobile e relativi accessori.
Attraverso il compromesso, l’acconto consegnato nella fase iniziale diviene caparra confirmatoria, ovvero un’anticipazione del prezzo che verrà versato al venditore nella fase del rogito.
4° Atto di compravendita
Detto anche “rogito”, rappresenta il contratto attraverso il quale il venditore trasferisce al promissario acquirente la proprietà dell’immobile dietro la corresponsione del prezzo pattuito. Stipulato davanti a un notaio, è redatto in forma pubblica per garantire l’identità delle parti, la legalità dell’atto e la veridicità di quanto in esso dichiarato.